Le violenze in carcere/3. I diritti civili violati, 20 anni dopo Genova
La terza e ultima puntata di un viaggio nel carcere dell orrore. Della violenza nei confronti dei detenuti. Il racconto di quando uomini di Stato sono diventati anti-Stato, e hanno sospeso i diritti civili nel nostro Paese.
È il 6 aprile 2020 e, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, si attua una grave spedizione punitiva a danno dei carcerati. Doveva essere una “perquisizione straordinaria”, si è trasformata in una “orribile mattanza”. Ma nei giorni successivi la sospensione dei diritti di uno stato democratico non finisce.
Dopo il 6 aprile, saranno tutti costretti alla rasatura quotidiana della barba, verranno vietati loro contatti con l’esterno e videochiamate con le famiglie. La conta si farà in piedi, con le mani dietro la schiena e lo sguardo basso. Il 9 dello stesso mese, un agente trova Motti, durante la conta, seduto a leggere la corrispondenza. Viene prelevato e portato a piano