Varietà carnosa, profumata e gustosa, coltivata nella piana alluvionale del fiume Tanaro a inizi '900. Conobbe notevole fortuna commerciale per poi cedere il passo a colture più redditizie. 13 anni fa si era perso pure il seme. Carlo Petrini ne parlò con un contadino "per me quel giorno fu l'inizio dell'ecogastronomia". L'istituzione del presidio un messaggio per i giovani, si può avere un ruolo in questo mondo anche facendo il contadino e utilizzando metodi agroecologici