Mini tumori da far crescere in laboratorio per trovare il loro tallone d'Achille. E' la scommessa di Giulia Della Chiara, classe 1981, laureata con lode in Biotecnologie all'università 'Carlo Bo' di Urbino, che ha vissuto a Pesaro fino alla laurea e, poi, si è trasferita a Milano. "E' la Mecca italiana della ricerca scientifica, e, agli occhi di una giovane marchigiana come me, sembrava come una partenza per New York", dice la ricercatrice all'Adnkronos. Oggi lavora all'Istituto Firc di Oncologia molecolare (Ifom) da più di un anno, dopo un "epico trasloco nel bel mezzo del lockdown". "Ho sempre trovato nel nostro Paese laboratori eccellenti, che non avevano nulla da invidiare a quelli dei migliori istituti di ricerca stranieri. Da noi la gavetta è più lunga e, spesso, i ricercatori con esperienze all'estero vengono anche premiati con più punti nei bandi di concorso. Ho avuto più vo