Museo PontificioSanta Casa di Loreto. “Siamo segnati ma non vinti dalla pandemia- sottolinea monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato di Loreto e delegato pontificio-.
Vogliamo promuovere la conoscenza dei fatti storici e artistici. Ammirare la bellezza delle opere. Che tocca la mente e il cuore ed eleva l’animo. Nel mondo attuale. Dove
rumore, chiasso e chiacchera sembrano imperare“. L’intento della mostra è quello di “donare un tempo di quiete, tranquillità e
riflessione“, evidenzia il presule. Oggi più che mai “s
iamo ‘chiamati a volare alto’. Secondo l’intenzione del Giubileo Lauretano. La cui grazia è ancora viva. Per non lasciarci schiacciare dalla frenesia. E