Paolo Auriemma, il questore Giancarlo Sant’Elia, il pubblico ministero Massimiliano Siddi e il nuovo dirigente della squadra mobile Alessandro Tundo, hanno spiegato in cosa è consistita l’operazione denominata “Petrol Station” conclusasi solo in parte la scorsa settimana. “L’inchiesta si è sviluppata nel tempo e ha portato a due arresti domiciliari nei confronti di due soggetti che gestivano alcune stazioni di servizio afferenti a una società attiva nel settore del commercio di carburanti. Alcuni lavoratori sono stati posti in condizioni di sudditanza. Una situazione molto grave ed è stato provvidenziale avere avuto del tempo a disposizione per svolgere tutte le verifiche del caso - ha dichiarato Auriemma -.