Villa Fini distrutta dal tornado «Gli enti uniti per il recupero» La dimora storica di proprietà privata è un ammasso di macerie dall’8 luglio 2015 Il primo cittadino: «Le istituzioni creino le condizioni per ricostruire l’edificio» Alessandro Abbadir 10 Luglio 2021 DOLO A sei anni di distanza dal passaggio del tornado in Riviera del Brenta, Villa Fini, una bellissima dimora veneta in località Cesare Musatti è ancora rasa al suolo. Subito dopo il tornado si disseche la villa sarebbe stata ricostruita in pochissimo tempo. Alla fine quasi tutto il patrimonio danneggiato è stato ricostruito, ma non la villa. Per questo sindaco pro tempore di Dolo Gianluigi Naletto lancia un appello. «La distruzione di villa Fini», dice Naletto, «è stata un colpo al cuore. Si tratta, va ribadito, di una proprietà privata e i problemi legati alla sua ricostruzione hanno questa natura. Va sottolineato però che villa Fini assume anche un valore di bene comune per l’intera area della Riviera. Per questo è ora di fare un appello agli enti pubblici come la Regione e lo Stato: mettano realmente in condizione i privati di poter ricostruire la villa simbolo della devastazione del tornado. Verrebbe così a crearsi un momento di ripartenza importantissimo e simbolico, anche dopo la pandemia, per l’intero comprensorio».