Covid, Andreoni: qual è la carica virale dei vaccinati che contraggono il coronavirus A ogni modo, ha sottolineato Massimo Andreoni, direttore di Infettivologia del Policlinico Tor Vergata di Roma, parlando con il Corriere della Sera, “la percezione che si ha è che i soggetti vaccinati abbiano una negativizzazione più rapida rispetto ai non vaccinati e questo potrebbe indicare che il periodo di contagiosità sia inferiore“. “Il vaccinato tende ad ammalarsi meno di Covid, e sappiamo che un paziente malato tende a essere contagioso più a lungo rispetto a un soggetto che si infetta semplicemente, come appunto un vaccinato che si può infettare ma non sviluppa