Share: Le rivelazioni di De Benedictis: ha parlato di persone estranee all’indagine per mazzette. Busta chiusa, controfirmata a penna dallo stesso indagato. Nelle mani dei pm spunti investigativi sui quali sono in corso verifiche. – La parola più ricorrente nei verbali dell’ex gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis non è «corruzione», piuttosto che «tangenti» come ci si aspetterebbe per una brutta storia di soldi in cambio di scarcerazioni facili. Il vocabolo che rimbalza di più è infatti «omissis», formula latina utilizzata negli atti giudiziari per non fare emergere circostanze che al momento, per esigenze investigative, devono rimanere segrete. Se si aggiunge che dagli interrogatori emerge come il magistrato molfettese abbia anche depositato un suo memoriale, facile intuire che la vicenda nel suo complesso non è affatto conclusa.