congiurare il rischio che 1.740 lavoratori in servizio al 118 nelle province di
Viterbo e
Rieti e nel resto del Lazio possano essere mandati a casa.
“La certezza che gli operatori restino a casa viene dalla bocca del direttore generale dell’ Ares 118 Maria Paola Corradi”, sottolinea il segretario generale della Confail,
Vinicio Amici. All’incontro erano presenti il consigliere regionale
Rodolfo Lena e parlamentari Tripodi e De Vito. Si è parlato, nello specifico, del
processo di internalizzazione del 118 e della tutela dei livelli occupazionali”.
“La Corradi - spiega Amici -
ha risposto che per quanto riguarda gli infermieri si farà un concorso, idem con gli autisti ma come generici, ma per i soccorritori invece non ce spazio. Stiamo facendo ridere tutta l’Italia - tuona Amici-.