Condividi VITERBO – Stop di Coldiretti Viterbo alle pratiche commerciali sleali, alle aste capestro al doppio ribasso che strangolano gli agricoltori con prezzi al di sotto dei costi di produzione, così come le offerte che ingannano i consumatori. La federazione provinciale ha organizzato un dibattito per affrontare questo tema e analizzare le proposte avanzate da Coldiretti a tutela dell’agroalimentare italiano. Lo ha fatto alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Delegazione europea approvata dal Senato. Al dibattito, che si è svolto nell’azienda agricola Camilli di Viterbo, ha preso parte anche il Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Francesco Battistoni, che ha annunciato importanti novità sull’iter normativo.