di Marco Gasperetti
Marco Ciacci dopo il proscioglimento: «Questa cosa mi segnerà per tutta la vita. I miei tre figli erano confusi, in tv vedevano il babbo trattato come se fosse il responsabile»
SIENA Il primo pensiero va ad Alex Zanardi. «Spero di poterlo incontrare presto, di stringergli la mano e di abbracciarlo. Gli auguro tutto il bene possibile», dice Marco Ciacci, 45 anni, moglie e tre figli, l’autista del camion contro il quale il 19 giugno del 2020 il campione paralimpico e di Formula 1 andò a schiantarsi con la sua handbike sulla strada che da Pienza porta a San Quirico d’Orcia, nel cuore delle colline senesi. Ciacci è stato appena prosciolto dal gip di Siena Ilaria Cornetti. Anche la Procura aveva chiesto l’archiviazione.