Il vaccino si sta rivelando arma fondamentale nell`arginare il progredire dell`infezione da Sars-CoV-2. Tuttavia, restano vivi alcuni interrogativi su come ci .
Secolo d Italia
venerdì 30 Luglio 10:43 - di
Redazione Il 99% dei decessi per Covid-19, dallo scorso febbraio, riguardano persone che non avevano completato il ciclo vaccinale. L’1,2% di persone vaccinate morte per Covid avevano un’età media più alta. E un numero medio di patologie pregresse maggiori rispetto alla media. I numeri dell’Iss non lasciano spazio a interpretazioni oblique.
“Nel periodo 6-20 luglio,
l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,57 (range 1,34-1,82), in forte aumento rispetto alla settimana precedente” e sopra la soglia di 1 anche nel valore inferiore del range. Cresce anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: è a 1,46 (range 1,38-1,55) al 20 luglio.
Fino al 21 luglio sono 423 i decessi SARS-COV-2 positivi in vaccinati con “ciclo vaccinale completo” e rappresentano l`1,2% di tutti i decessi SARS-COV-2 positivi avvenuti dallo scorso 1 febbraio (in totale 35.776 decessi), scelto come data indice perché corrisponde alle cinque settimane necessarie per il completamento del ciclo vaccinale a partire dall`inizio della campagna. L`analisi è basata su un campione di 70 cartelle cliniche dei 423 decessi SARS-COV-2 positivi avvenuti fino al 21/07/2021 in vaccinati con “ciclo vaccinale completo” (16.5%). Rispetto alla totalità dei decessi per cui sono state analizzate le cartelle cliniche, nel campione dei deceduti con “ciclo vaccinale completo” l`età media risulta decisamente elevata (88.6 vs. 80 anni).