Livorno sfrattato dal Picchi, baldi e fieri per 87 anni dentro lo stadio di tutti
Storia di una passione, dal primo gol siglato da Turchi nel 1933. All’Ardenza gioie e dolori di generazioni
Fabrizio Pucci 27 Giugno 2021
LIVORNO. Sessanta giorni. Sessanta giorni alle tenebre. E stavolta è impossibile vedere l’alba dentro all’imbrunire. Sessanta giorni e ottantasette anni e mezzo di storia saranno consegnati agli archivi: due mesi e il Livorno sarà fisicamente sfrattato. Come un comunissimo inquilino moroso, perché inquilina e morosa è la società amaranto nei confronti dell’amministrazione. Le chiavi dell’Armando Picchi tornano al Sindaco. Il Livorno lascia la casa inaugurata l’8 ottobre 1933 (all’epoca intitolato a Edda Ciano). Che giorno deve essere stato quello: vernice amaranto sul nuovo stadio e 3-0 alla Fiorentina. Erano gli anni ruggenti della serie A. In principio fu