Discoteche escluse dal Green pass «Ormai siamo un settore distrutto»
Massaggia (Villa Barbieri): «Un’altra stagione persa». Segato (Appe): «No alle multe ai baristi»
Elvira Scigliano 24 Luglio 2021 / PADOVA
«Siamo chiusi ininterrottamente da ottobre dell’anno scorso», sottolinea Andrea Massaggia, storico titolare del Q in Piazza Insurrezione e di Villa Barbieri e rappresentate dei titolari di locali da ballo della provincia.
LA PROTESTA DELLE DISCOTECHE
«Non so quanti sopravvivranno a questa ennesima “mazzolata”. Ormai non c’è più tempo. Ma è davvero scorretto che noi moriamo soffocati nella morsa delle regole, mentre altre iniziative, a noi molto vicine, dove c’è aggregazione, musica e ballo, possono lavorare senza nessuna restrizione. Il problema più grave sono i tempi: il governo è sempre in ritardo rispetto alla nostra categoria. Anche dovessimo aprire con il Green pass adesso, la nostra stagione si avvia alla chiusura. Dur