Nicola Tanturli, il toccante messaggio dei genitori lasciato in un bar del Mugello
Ringraziano chi li hai aiutati e sostenuti, e lo fanno scrivendo qualche riga lasciata nel bar di Quadalto, la zona più vicina alla loro casa in mezzo al bosco. Così i genitori di
Nicola Tanturli, il bambino di 21 mesi ritrovato nei boschi del
Mugello dopo 36 ore di ricerche, con un messaggio pubblico hanno ringraziato tutti coloro, a partire dalle istituzioni, che si sono spesi per i soccorsi.
APPROFONDIMENTI
Nicola, il ringraziamento al sindaco
Il messaggio è stato affisso nel locale e, come si legge, vi si esprime «il ringraziamento più sentito» da parte loro, Leonardo e Giuseppina Tanturli, «a tutte le istituzioni e a tutte le persone che si sono prodigate per ritrovare il piccolo. In particolare ringraziano il sindaco Phil, il comandante Porfida, il parroco don Alessandro, che alla notizia del ritrovamento di Nicola ha suonato le campane e tutto il paese si è commosso perché
Nicola Tanturli, il bambino scomparso e ritrovato in una zona del
Mugello, ha raccontato la sua esperienza che fortunatamente ha avuto il lieto fine:
Avevo la certezza che Nicola fosse vivo, ho avuto paura - ha ammesso Pina - ma sapevo che lo avrebbero trovato .
La donna ha quindi proseguito: Quello che mi ha colpito e che mi ha aiutato a passare questi giorni così difficili è stata
la solidarietà delle persone: tutto questo mi ha dato forza - ha sottolineato -. Ora ci piacerebbe fare una
festa per poter ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato . Giuseppina, questo il nome della madre del piccolo Nicola, ha anche spiegato i motivi della scelta che ha portato la coppia a vivere in un luogo così isolato: Non criticate
Nicola Tanturli, non emergono responsabilità penali per i genitori. La Procura ascolta nuovi testimoni
Italia Venerdì 25 Giugno 2021 di
Michela Allegri 236
In Procura a Firenze si attende l’arrivo dell’informativa conclusiva dei carabinieri, ma per il momento, in base agli elementi raccolti, non sarebbero emerse responsabilità penali a carico dei genitori del piccolo
Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi ritrovato nei boschi di Palazzuolo sul Senio, nell’alto Mugello, dopo essere scomparso per quasi due giorni. Gli accertamenti, però, vanno avanti, così come l’audizione dei testimoni, per capire.
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(ANSA) - PALAZZUOLO SUL SENIO (FIRENZE), 27 GIU - I genitori
di Nicola Tanturli, il bambino di 21 mesi che si era perso nei
boschi del Mugello e che è stato ritrovato vivo dopo 36 ore di
ricerche, hanno affidato al bar di Quadalto, il primo abitato
raggiungibile dalla loro casa nei boschi, un messaggio pubblico
per ringraziare tutti coloro, a partire dalle istituzioni, che
si sono spesi per i soccorsi. Il messaggio è stato affisso nel
locale e, come si legge, vi si esprime il ringraziamento più
sentito da parte loro, Leonardo e Giuseppina Tanturli, a tutte
le istituzioni e a tutte le persone che si sono prodigate per
Lo ritrovarono i vicini. Gironzolava da solo a un paio di chilometri da casa. Sempre un piccolo Tanturli. Sempre tra boschi e campagne dell appennino toscano-romagnolo che abbraccia Palazzuolo.