"Noi siamo nati per raggiungere il Padre e sulla terra siamo solo di passaggio e non dobbiamo attaccarci ai beni terreni come fossero per l'eternità. Come Maria siamo invitati un giorno alla festa di Dio, in una pace piena di gioia e non in un riposo eterno…". Lo ha detto, ieri, il cardinale arcivescovo di Perugia
"Anche il creato, che l'uomo deve custodire, ha come meta ultima andare oltre se stesso. Se l'uomo non vive in piena armonia con la creazione, come negli ultimi eventi disastrosi causati dagli incendi, vuol dire che è distante dalla pace e dall'amore di Dio". Lo ha detto mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale,