A casa della pittoressa : Fede Galizia si racconta a Trento Fede Galizia (Milano, 1578 - Milano, 1630), G
iuditta con la testa di Oloferne, 1596, Ringling Museum of Art, Florida
30/06/2021
Trento - Da Trento a Milano, fino alle grandi corti europee: a dispetto del suo essere donna,
Fede Galizia fu tra le figure apprezzate in pittura tra il Cinquecento e il Seicento. Figlia del poliedrico Nunzio, artista, cartografo, costumista e miniaturista, conquistò la stima dell’estroso
Giuseppe Arcimboldo, che la introdusse giovanissima alla corte imperiale di Rodolfo II d’Asburgo. Se il Novecento l’ha ricordata soprattutto come una delle primi autrici di nature morte, in realtà Fede fu una pittrice versatile: dipinse molti ritratti, scene sacre e un buon numero di pale d’altare, spesso destinati a committenti prestigiosi e lontani. Come mai piaceva tanto al pubblico della sua epoca? Che relazione c’era tra il successo e il suo esse