(ANSA) - MILANO, 27 GIU - Non è di marmo, bronzo ma è impastato di riconoscenza, di ammirazione e di grande stupore
il monumento che si dovrebbe fare a infermieri, operatori
socio-sanitari, ausiliari socio-assistenziali . E quanto ha
scritto l arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, nella
lettera intitolata per l appunto Dovrebbero farle un monumento
che ha dedicato agli operatori sanitari.
Le Sue mani, carissima, carissimo, sanno dell umanità molto
più di tanti sapientoni che in ogni momento pronunciano
sentenze, scaricano quantità di parole, fanno scendere sulla
povera gente piogge di interminabili sequenze di immagini ,
scrive l arcivescovo nel testo che consegnerà personalmente nel
corso delle sue visite nelle strutture ospedaliere.