"Il monito che noi da tempo diamo ai nostri iscritti è che la mafia non è un'agenzia di servizi, a cui rivolgersi per avere risolto un problema, perché il rapporto con la mafia è per sempre". Così Antonio Calabrò, vicepresidente Assolombarda, è intervenuto alla dodicesima edizione del Festival del Lavoro, la manifestazione realizzata dai consulenti del lavoro, che anche quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni per far fronte all’emergenza, si svolgerà in modalità online sul sito www.festivaldellavoro.it. "Nel momento - spiega - in cui si entra in contatto con l'intermediario mafioso l'azienda è persa per sempre. Noi, invece, siamo sul mercato della legalità che vuol dire crescita, concorrenza e lavoro regolare. La mafia è l'esatto contrario; è una sorta di tumore che modifica radicalmente le condizioni di mercato di capitali, delle forniture e del lavoro".