Vittoria - Ricorre domani il secondo anniversario della morte dei due cuginetti undicenni di Vittoria, Alessio e Simone D'Antonio, falciati da un suv condotto da Rosario Greco mentre stavano giocando sull'uscio di casa a Vittoria. Il conducente dell'auto, è stato condannato a 9 anni di carcere, pena confermata anche in Appello, per duplice omicidio stradale aggravato dall'alterazione psicofisica dovuta all'utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti.
I tre che erano in macchina con lui invece, saranno giudicati il 14 settembre presso il Tribunale di Ragusa: Alfredo Sortino, Rosario Fiore e Angelo Ventura (quest'ultimo è stato di recente condannato in primo grado a 13 anni e 7 mesi per associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione 'Survivors' della direzione distrettuale antimafia di Catania) rispondono di omissione di soccorso perchè in seguito all'incidente aprirono le portiere del suv e si diedero alla fuga. Rosario Greco in quest'ultimo procedimento invece risponderà di porto ingiustificato di oggetti atti a offendere perchè nell'autovettura venne rinvenuta una mazza da baseball.