Il Piccolo
Villa Borghese, un viaggio nel tempo della Roma dei papi
Il parco nel cuore di Roma dove bellezza e biodiversità convivono in equilibrio instabile con il resto del tessuto urbano
di
Fabio Marzano
3 minuti di lettura
È un parco risparmiato dalla lottizzazione che la stessa famiglia proprietaria per secoli dell'area aveva messo in cantiere. I circa ottanta ettari di Villa Borghese sono stati acquistati dallo Stato all'inizio del Novecento per tutelare il patrimonio naturalistico e non solo del più grande parco pubblico della capitale.
Siamo nel cuore di Roma dove bellezza e biodiversità convivono in un equilibrio non sempre amichevole con il resto del tessuto urbano. Alberature maestose e varietà antiche di fiori affiancano un museo con una collezione di capolavori del XVI e del XVIII secolo. In origine, però, l'aspetto di questa immensa area verde voluta nel Seicento dal cardinale Scipione Borghese, era molto diverso.