Ministero della Cultura e in collaborazione con la
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli. Ogni anno
docenti, ricercatrici, ricercatori, studentesse e studenti conducono una
campagna di scavo di un mese nella grotta, grazie alla collaborazione con il
Comune di Borgosesia (che assieme all’Università di Ferrara finanzia le ricerche), con l’
Ente Gestione Aree Protette della Valle Sesia, con il
Museo di Archeologia e Paleontologia “Carlo Conti” di Borgosesia e con i membri dell’
ex Gruppo Archeologico e Speleologico di Borgosesia.
Con il ritrovamento nel 2019 e nel 2020 di un incisivo inferiore, un molare superiore, un canino superiore e di un osso occipitale attribuibili senza alcun dubbio al nostro genere, il genere