"Pubblicizzare indennizzi e ristori è gravoso e ingiustificato"
L'intervento di Confartigianato La Spezia con il presidente Paolo Figoli e la responsabile fiscale Katia Orsetti.
"Ennesimo orpello burocratico"
La Spezia - “È ingiustificato e rappresenta un gravoso onere per le imprese e per i commercialisti l’obbligo di pubblicizzare i contributi pubblici ricevuti come indennizzi e ristori per la crisi provocata dalla pandemia”: è la posizione espressa da Paolo Figoli, Presidente Confartigianato della Spezia. “L’ennesimo orpello burocratico - prosegue - che si aggiunge ai mille adempimenti in questo annus horribilis della pandemia. Vogliamo mettere in evidenza ai membri del Governo e ai parlamentari del territorio i pesanti effetti amministrativi provocati dalla legge annuale sulla concorrenza del 2017 che ha introdotto un rigido sistema di regole per assicurare massima evidenza e pubblicità ad ogni forma di provvidenza erogata dalla pubblica amministrazione alle imprese che devono pubblicare con note integrative di bilancio o su siti internet le informazioni su contributi pubblici già in possesso della pubblica amministrazione".