Terrore a Forte dei Marmi: rapinato e picchiato davanti alla moglie. Tre spari con una pistola caricata a salve
Il luogo dove è avvenuta la rapina
Colpo choc nella centralissima via Stagi: pistola alla tempia e botte per rubare un orologio. «Aiuto, aiuto», le urla della donna durante l’aggressione
Sabrina Chiellini
03 Agosto 2021
FORTE DEI MARMI. La pistola puntata alla tempia e l’immediata reazione di un turista francese che tenta di difendere il prezioso Patek Philippe al suo polso. E’ l’inizio della rapina choc avvenuta la scorsa notte in pieno centro a Forte dei Marmi, tra via Piave e la centralissima via Stagio Stagi. Il rapinatore esplode in aria tre colpi di pistola: la polizia dirà che si tratta di un’arma giocattolo, caricata a salve. Ma questo Fabrice Madar, 47 anni, turista di origini francesi residente in Svizzera, non può saperlo quando ingaggia con il bandito una colluttazione sotto gli occhi della moglie, 39 anni, che urla impaurita. Una sequenza da panico fino a quando il rapinatore colpisce l’uomo alla testa. Riesce così a sfilargli l’orologio del valore di circa 80mila euro. Immediata la fuga verso la strada provinciale in sella a una moto insieme a un complice che lo attende a pochi metri di distanza. All’angolo di via Stagi in pochi minuti arriva la polizia. I residenti guardano preoccupati dalle finestre, altri accorrono insieme ai vacanzieri mentre i soccorritori trasportano all’ospedale il professionista francese rimasto ferito. Il colpo con il calcio della pistola gli provoca un trauma cranico, una ferita medicata con una decina di punti di sutura. Ha traumi anche alle mani e a un polso. Una notte da dimenticare per la coppia presa di mira per chi è stato svegliato dagli spari.