Siccità, le piogge non bastano
al Po: molte aree a rischio
La situazione attuale dello stato di severità idrica risulta in aumento, per il mese di Luglio, soprattutto per quanto riguarda l’andamento delle temperature attese, occorre mantenere alta l’attenzione su tutto il distretto
A pochi giorni dalle ultime rilevazioni che registrano le diverse portate lungo l’asta del Po la situazione generale del distretto del Grande Fiume, pur beneficiando solo parzialmente delle ultime precipitazioni cadute nei giorni scorsi, resta particolarmente deficitaria. Se è vero infatti che il fiume ha guadagnato qualche cm in più, come dimostrato dall’aggiornamento del livello idrometrico (vedi Bollettino allegato), è vero anche che molte aree prese in esame, già particolarmente caratterizzate da mancanza prolungata di piogge da oltre 50 giorni, non hanno ricevuto il minimo sollievo peggiorando così notevolmente lo stress del territorio, delle colture e dell’habitat. Le alte temperature di questi giorni (+1 / +3°C rispetto alle medie del periodo) in tutta la pianura Padana stanno influendo negativamente su tutte le forme di approvvigionamento idrico e sulla traspirazione del suolo e in alcuni sottobacini i valori si attestano alla soglia dell’emergenza quando non toccati dalla risorsa idrica del Po o serviti dalle acque dei Grandi Laghi Alpini che, pur diminuendo repentinamente viste le necessità, restano sufficientemente invasati.