Post-Covid: il lavoro produce opportunità ma rimane un gap
A spingere la domanda di personale ci sono turismo, ristorazione e strutture recettive, alla ricerca di 5.800 lavoratori nel periodo luglio-settembre
17 luglio 2021
Tante occasioni anche per i camerieri: quest’estate le offerte di lavoro non mancano nel Bresciano
Tante occasioni anche per i camerieri: quest’estate le offerte di lavoro non mancano nel Bresciano
Il turismo bresciano prova a ripartire. Nonostante le incertezze legate alla variante Delta, il comparto prova a lasciarsi alle spalle l’«annus horribilis» 2020 con nuovo vigore: secondo le stime del Servizio Studi della Camera di commercio di Brescia basate sui dati provinciali del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal, a spingere la domanda di nuova forza lavoro ci sono turismo, ristorazione e strutture recettive, alla ricerca di 5.800 lavoratori nel periodo luglio-settembre. Un dato che supera i livelli pre-Covid: nello stesso periodo del 2019, le attività attive nei servizi turistici erano alla ricerca di 4.140 persone. Ma è tutto il mondo del lavoro bresciano ad aver cambiato marcia: le previsioni per il trimestre parlano di 29.550 entrate programmate (di cui il 52% a tempo determinato, il 18% indeterminato e il 16% con un contratto di somministrazione), contro le 25.690 preventivate nel 2019.