Il sindaco di Firenze, Dario Nardella
FIRENZE – Dopo le diatribe sui cordoni di Santo Spirito, le polemiche si spostano sull’ordinanza antiassembramenti adottata dal sindaco Nardella. Aduc, Associazione degli utenti consumatori va all’attacco: «Son fuori di testa” è una tipica espressione popolare italiana che significa sragionare, tra il serio e il faceto e che, da chi ne è coinvolto, l’argomento non viene preso sul serio. E quanto accade al Comune di Firenze come soluzione ad alcuni problemi per la vivibilità della città nelle ore serali e notturne.
Vediamo.
Vuoi passeggiare di sera o di notte nel fine settimana per il centro storico per vedere alcuni dei principali monumenti della città? Dal 25 giugno non puoi più, a meno che tu non voglia sederti a un bar per consumare. Motivandolo con la dispersione degli assembramenti, il Comune ha emanato un’ordinanza, che vieta lo “stazionamento” e il transito in diverse aree del centro storico dalle 21 alle 6 ogni giovedì, venerdì e sabato. Si potrà passare solo per andare al bar (rigorosamente seduti al tavolo), per rientrare a casa, oppure per andarsene da qualche altra parte.