Nei boschi del Fvg la pianta che provoca ustioni e cecità
La pianta aliena è originaria del Caucaso occidentale (Russia e Georgia). Fu introdotta come pianta ornamentale a Firenze nel 1890. Sfuggì poi al controllo e ora è giunta anche in Friuli, a Ovaro
tanja ariis
29 Luglio 2021
OVARO. Occhi puntati in Alto Friuli sulla Panace di Mantegazza una pianta caucasica invasiva e pericolosa: il contatto con la sua linfa, fuoriuscita da foglie e rami danneggiati, può creare estese ustioni sulla pelle e persino cecità (se raggiunge gli occhi).
Causa forti danni sull’ambiente e sulla biodiversità. In Fvg per la prima volta è stata segnalata un anno fa a Ovaro vicino alla chiesa di San Martino, poi a Ravascletto e ora a Chiusaforte (Patocco e Chiout Micheli). Il Corpo forestale con il Servizio Biodiversità della Regione è all’opera con interventi di eradicazione e monitoraggi costanti. La pianta aliena è originaria del Caucaso occidentale (Russia e Georgia).