Minacce agli infermieri Ordini pronti a denunciare
Dopo gli episodi segnalati da Samanta Grossi e dall’Ulss 2 anche la federazione nazionale degli ordini degli infermieri promette l’avvio di azioni legali
23 Luglio 2021
treviso
Nei giorni scorsi la presidente del’Ordine delle professioni infermieristiche, Samanta Grossi, è stata minacciata da una “No vax” tramite un messaggio vocale. E altri episodi simili si sono verificati negli ultimi giorni, senza dimenticare i continui insulti e beceri attacchi sui social alla campagna vaccinale dell’Ulss. Per questo, nelle scorse ore, è scesa in campo la Fnopi, Federazione nazionale ordini delle Professioni infermieristiche. «Ènostro dovere intervenire - afferma Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche - lo è per tutelare i colleghi presidenti e professionisti e, come infermieri, per garantire ai cittadini di essere sempre in prima linea per garantire la loro salute. Abbiamo fin dall’inizio invitato tutti i professionisti a rispettare la norma di legge e da parte nostra continueremo a sensibilizzare rispetto all’importanza della vaccinazione. Per un infermiere - ha commentato Mangiacavalli - è un dovere verso i cittadini, verso i colleghi e anche verso la scienza in cui crediamo. La professione infermieristica aderisce ai principi dell’etica professionale che guida scienza e coscienza degli infermieri in scelte che rispondono al principio inderogabile di tutela della salute delle persone e riconosce il valore delle evidenze scientifiche come base del suo agire professionale». Anche gli ordini locali, e l’azienda sanitaria di Marca, hanno annunciato azioni legali per chi in questi giorni ha esagerato con insulti e minacce. —