Messaggero Veneto
Ventinove anni fa la strage di via D'Amelio: tre decenni di depistaggi e di misteri, ecco perché la mafia uccise Borsellino
Le indagini sul mondo del grande capitalismo. Il magistrato martire sapeva che andava a morire, ma non si fermò
Francesco la licata
19 Luglio 2021
Le stragi mafiose in Sicilia, quella del 19 luglio 1992 che sterminò il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, e la precedente, del 23 maggio, che massacrò Giovanni Falcone insieme con la moglie, Francesca Morvillo, e i ragazzi che li proteggevano, rappresentano - ancora oggi a quasi trent’anni di distanza - la più grave perdita che il paese abbia subìto dopo la tragedia della guerra mondiale.