La lenta campagna vaccinale in Trentino-Alto Adige
Agli ultimi posti per dosi somministrate, le province autonome di Trento e Bolzano hanno lanciato diverse iniziative per convincere i moltissimi scettici
Uno dei "Vax bus" in provincia di Bolzano (Alessio Coser/Getty Images)
Da mesi si parla delle lentezze della campagna vaccinale nelle regioni del Sud, in particolare in Sicilia e in Calabria, dove la diffidenza nei confronti dei vaccini ha portato molte persone a rinunciare alla somministrazione. Si è parlato molto meno invece del Trentino-Alto Adige, dove la percentuale della popolazione vaccinata è tra le più basse in Italia: a Bolzano è stato vaccinato il 51,1% della popolazione, il 6,2% è in attesa della seconda dose e il 42,7 della prima; Trento è l’unica area in Italia a non aver raggiunto il 50 per cento della popolazione completamente vaccinata (49,1%).