Mentre la Croazia canta vittoria, l’Italia è pronta alla battaglia per tutelare le sue bollicine più conosciute al mondo. Dopo il via libera della Commissione Europea, ci saranno 60 giorni di tempo per presentare un’obiezione motivata, altrimenti potrebbe rivelarsi un pericoloso precedente per il nostro Made in Italy e diffondere ancora di più il fenomeno dell’Italian Sounding nel mondo