«Lavoriamo nelle regioni del Sud del Paese», racconta Matteo Brunelli, vice direttore Regione Afghanistan, per l’organizzazione umanitaria Intersos, «in modo particolare nelle province di Kandahar e Zabul. I nostri progetti sono al momento operativi, garantendo il supporto a diversi centri di salute primaria. È fondamentale permettere alle organizzazioni umanitarie di lavorare nel Paese. I cittadini che rimarranno in Afghanistan sono la stragrande maggioranza e non possono essere dimenticatati, soprattutto adesso che i bisogni aumenteranno»