Autocisa, quattro ore per arrivare in Versilia
04 luglio 2021, 05:03
Fino a metà pomeriggio, ieri la coda del sabato era di 4 chilometri. Si consolino gli incolonnati di turno al pensiero che al mattino era lunga quasi il doppio. Sempre lì, oltre Aulla, alla confluenza con la Genova-Livorno, quando il mare della Versilia sembra a portata d'infradito. E invece l'A12, già intasata di suo, stenta a ricevere i veicoli dall'A15, e lo svincolo diventa quasi un casello per il pagamento del pedaggio della frustrazione. A senso di marcia invertito, è quanto accade ogni domenica (in genere in dimensioni ancora maggiori), a partire dal pomeriggio dalle parti di Pontetaro: le tre corsie dell'A1, ultratrafficate per il ritorno di massa dall'Adriatico, faticano ad accogliere chi ritorna dal Tirreno. Finite (si spera) le clausure domestiche, si torna ai consueti lockdown familiari, all'interno degli abitacoli di auto incolonnate. Difficile pensare a una soluzione, a meno di non voler prendere l'autostrada per il mare il sabato verso il tardi, per rientrare in città la domenica all'ora di pranzo. Quando la partenza intelligente si fa autolesionistica.