A partire dal 1998 gli 0100101110101101 intraprendono la genesi artificiale di una creatura mitica, un misconosciuto artista serbo le cui opere sono affette da una necromania senza pari. Attraverso due siti internet, e qualche conoscenza nell’ambito della critica d’arte , cominciano a diffondere notizie relative a presunte simulazioni di assassinii violenti, istallazioni estemporanee che l’artista paia allestire fuori dai contesti canonici di mostre e musei, attirandosi in tal modo le già scarse simpatie delle forze dell’ordine in quei Balcani da cartolina della tensione etnica. Tanto sono accurati i dettagli relativi ai problemi del personaggio, quanto praticamente nulla la documentazione verificabile del suo operato, causa millantate censure e sequestri di materiale da parte delle autorità. L’esposizione che avrebbe avuto luogo a Lubiana nell’agosto 1998, e poi a Bologna il 18 febbraio 1999, metteva in mostra foto raccapriccianti di cadaveri violati, spacciati per ma