A un mese dalle elezioni il Parlamento ha adottato una norma che punisce il boicottaggio di un appuntamento svuotato di significato dopo la squalifica del Candlelight Party: chi non si recherà alle urne non potrà candidarsi per almeno quattro tornate elettorali consecutive. Secondo i difensori dei diritti umani si tratta dell'ennesima campagna di intimidazione del premier-dittatore.