03 lug 2021 - 08:43
Il mandato di arresto dovrà ora essere valutato da un giudice del tribunale di Monaco di Baviera
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Rischio di reiterazione del reato e pericolo di fuga. Per queste ragioni la Procura di Brescia ha chiesto l'arresto di uno dei due turisti tedeschi che erano a bordo del motoscafo Riva sabato 19 giugno quando hanno travolto nelle acque del Lago di Garda, a Saló, la piccola imbarcazione del 37enne Umberto Garzarella e l'amica studentessa 25enne Greta Nedrotti (deceduta per annegamento), rimasti uccisi nello schianto. Il gip del tribunale di Brescia ha già dato l'ok all'arresto di chi era ai comandi del motoscafo e la procura ha firmato un mandato di arresto europeo che dovrà ora essere valutato da un giudice del tribunale di Monaco di Baviera, visto che i turisti sono già rientrati in Patria. La risposta alla richiesta di misura cautelare è attesa per l'inizio della prossima settimana.